La pelle è il più grande organo del corpo umano e può essere soggetta a diverse patologie nell’età adulta. Queste malattie della pelle possono variare dalla semplice irritazione cutanea alle malattie più complesse e croniche.
In questo articolo, esploreremo alcune delle principali patologie dermatologiche che possono colpire gli adulti, fornendo informazioni utili per la comprensione e la gestione di queste condizioni.
Tabella dei Contenuti
L’organo più esteso del corpo umano
La pelle è un organo esteso che riveste e protegge tutto il corpo umano.
E’ importante aver chiara la sua composizione anatomica di base per poter individuare il target d’azione delle malattie della pelle che verranno descritte a breve.
Ad esempio, dal punto di vista macroscopico la pelle umana ha un’estensione di circa 1,30 – 2 metri quadrati, uno spessore che varia da 0,5 a 3 mm, un peso di circa 5 kg nell’uomo adulto e possiede la capacità di essere distensibile ed elastica. Il tutto in una composizione a tre strati: l’epidermide, il derma e l’ipoderma.
Epidermide
L’epidermide è lo strato più esterno della pelle ed è composto da diverse stratificazioni cellulari. Questo strato agisce come una barriera protettiva contro agenti esterni responsabili delle malattie della pelle. Essa regola inoltre il bilancio idrico del corpo.
L’epidermide è costituita principalmente da cheratinociti, cellule che producono cheratina, una proteina che conferisce alla pelle forza e resistenza.
Derma
Il derma è lo strato intermedio della pelle, situato sotto l’epidermide. È costituito da tessuto connettivo e contiene diverse strutture vitali come vasi sanguigni, terminazioni nervose, follicoli piliferi, ghiandole sudoripare e sebacee.
Il derma fornisce supporto strutturale alla pelle e svolge un ruolo importante nella termoregolazione del corpo.
Ipoderma
L’ipoderma, noto anche come tessuto sottocutaneo, è lo strato più profondo della pelle. È costituito da tessuto adiposo che funge da isolante termico e da riserva energetica per il corpo.
L’ipoderma fornisce anche un sostegno strutturale e un’ammortizzazione per gli organi sottostanti.
Principali malattie della pelle nell’adulto
Adesso che abbiamo chiara la struttura di quest’organo, esamineremo ora alcune delle principali patologie dermatologiche che possono colpire gli adulti.
Complice il forte caldo di questo periodo, alcune di esse possono trovare terreno facile sia per insorgenza che per diffusione.
Malattie della pelle: l’Acne
L‘acne è una patologia comune che colpisce molte persone in età adulta. Può manifestarsi con comedoni (i comuni “punti neri”), brufoli e cisti sulla pelle del viso, del collo, del petto o della schiena.
L’acne è una malattia della pelle che ha fondamentalmente tre cause principali, talvolta in compartecipazione tra loro. Queste sono o un eccesso di produzione di sebo, l’accumulo di batteri o uno squilibrio ormonale.
La gestione dell’acne può richiedere un trattamento topico o sistemico, a seconda della gravità dei sintomi.
L’uso di prodotti per la cura della pelle specifici e l’adozione di una corretta igiene cutanea possono aiutare a prevenirne l’insorgenza.
Dermatite atopica
La dermatite atopica, nota anche come eczema costituzionale, è una condizione infiammatoria cronica della pelle che provoca prurito, secchezza cutanea e arrossamento.
Questa malattia della pelle è associata a una predisposizione genetica e può essere scatenata da allergeni ambientali o da fattori di stress.
La gestione della dermatite prevede
- L’utilizzo di creme idratanti e di creme corticosteroidi nelle condizioni meno gravi fino ad arrivare all’uso dei nuovi farmaci biologici nei casi più impegnativi.
- L’identificazione di possibili allergeni associati e la loro eliminazione. In ogni caso, l’idratazione della pelle con prodotti specifici è fondamentale per evitare ulteriori irritazioni.
Dermatite seborroica: malattie della pelle del capo
La dermatite seborroica è una condizione comune che colpisce il cuoio capelluto, il viso e altre aree ricche di ghiandole sebacee. Si manifesta con desquamazione, arrossamento e prurito.
Nella sua insorgenza concorrono più fattori:
- squilibri ormonali
- stati di stress
- norme igieniche non adeguate.
Questa malattia della pelle può essere gestita con creme specifiche, utilizzo di shampoo e di complessi della Vitamina B ad esclusione però della Vitamina B12.
Psoriasi, una malattia della pelle autoimmune
La psoriasi è una malattia autoimmune geneticamente determinata che provoca la formazione di lesioni eritematose e squamose che possono comparire su diverse parti del corpo, non soltanto in quelle più conosciute come gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, ma anche a livello delle unghie e delle pieghe cutanee.
A causa della sintomatologia molto evidente, la psoriasi può causare disagio fisico e psicologico significativo.
I trattamenti per questa malattia della pelle includono terapie topiche, fototerapia e farmaci immunomodulatori fino ai nuovi farmaci biologici.
La Psoriasi, per meccanismi legati a processi infiammatori cronici, può aumentare il rischio cardiovascolare in soggetti già predisposti.
Carcinoma cutaneo
Il carcinoma cutaneo è un tumore della pelle che nasce dalle cellule epiteliali comunemente definito epitelioma basocellulare o epitelioma squamoso
Il danno indotto dall’eccessiva esposizione solare risulta essere un fattore di rischio per la loro insorgenza.
I segni di un possibile carcinoma cutaneo includono lesioni piatte o rilevate della cute, forme erosive che vanno incontro a fenomeni di apparente guarigione e successiva ricomparsa.
Questa malattia della pelle è caratterizzato da un basso grado di malignità per un lungo periodo di tempo: ciò fa sì che la diagnosi precoce e la rimozione chirurgica rappresentino lo strumento più efficace per la loro cura.
Fondamentale è l’adozione di misure di prevenzione come l’uso di creme solari ad ampio spettro, l’evitamento delle ore di picco del sole e l’uso di indumenti protettivi.
La dermoscopia digitale per la diagnosi precoce delle malattie della pelle
La dermoscopia digitale viene utilizzata per l’analisi dei nei e la diagnosi precoce del carcinoma cutaneo e del melanoma, un tumore della pelle molto aggressivo descritto nel dettaglio in questo articolo. Questa tecnica diagnostica è una procedura non invasiva che consente di esaminare la pelle in dettaglio e individuare segni precoci di potenziali lesioni cancerose.
La dermoscopia digitale si basa sull’utilizzo di uno strumento chiamato dermatoscopio, che consiste in una fotocamera ad alto ingrandimento e una sorgente di luce polarizzata.
La tecnica permette di attraversare la superficie cutanea ed analizzare il neo nelle sue strutture più profonde arrivando fino al derma reticolare.
Negli anni si sono sempre più definiti criteri di riferimento per stabilire se il neo è un neo normale, atipico o un melanoma.
Il dermatoscopio viene posizionato sulla pelle e le immagini vengono catturate utilizzando una telecamera digitale o un sistema di videodermatoscopia. I nuovi dermatosacopi consentono di immagazzinare immagini che verranno successivamente confrontate con nuove acquisizioni per studiare l’evoluzione del neo nel tempo (follow-up).
Una garanzia di poter intercettare negli anni eventuali evoluzioni di nei e zone sospette e poter agire in tempi rapidissimi.
La dermoscopia digitale consente di rilevare segni specifici che possono essere indicativi non solo di un melanoma, ma anche di altre malattie della pelle. Esempio classico, tumori come il carcinoma cutaneo.
Alcuni di questi segni includono:
- Strutture melanocitarie: La dermoscopia digitale permette di visualizzare strutture specifiche all’interno dei nei, come i globuli pigmentati, le reti pigmentate, le chiazze pigmentate, le strutture ad aste e altre caratteristiche melanocitarie che possono essere indicative di lesioni sospette.
- Anormalità dei vasi sanguigni: La dermoscopia digitale evidenzia anche le caratteristiche microvascolari delle lesioni, come la presenza di vasi dilatati, arborizzati o tortuosi, che possono essere segni di un possibile tumore.
- Asimmetria: La dermoscopia digitale permette di valutare l’asimmetria dei nei e di individuare differenze significative tra le due metà di una lesione, un aspetto che può essere indice di un potenziale tumore.
- Analisi dei margini: La presenza di globuli periferici irregolari, pseudopodi può essere un segno di preoccupazione e richiede un’ulteriore valutazione.
- Cambiamenti nel colore: La dermoscopia digitale consente di valutare eventuali cambiamenti nel colore dei nei o delle lesioni cutanee, come variazioni nelle tonalità di marrone, nero, rosso o bianco, che possono essere indicativi di un possibile tumore.
Il clou della dermoscopia digitale come strumento diagnostico è quello di identificare lesioni precoci sospette. Questo al fine di asportare tumori cutanei ancora in fase iniziale e con prognosi buona. La sensibilità e la specificità della tecnica consente di ottimizzare le biopsie, riservandole solo ai casi selezionati, aumentando perciò l’efficienza diagnostica e riducendo l’ansia dei pazienti.
È importante sottolineare che la dermoscopia digitale è una tecnica che richiede esperienza e competenza nell’interpretazione delle immagini dermoscopiche. Pertanto, è fondamentale consultare un dermatologo specializzato nell’utilizzo di questa tecnica per una valutazione accurata e una corretta diagnosi delle lesioni cutanee sospette.
Vendi cara la pelle!
Abbiamo esplorato un organo vitale che può essere soggetto a una varietà di malattie della pelle nell’età adulta.
È importante prestare attenzione ai segnali del nostro corpo e cercare cure mediche adeguate se notiamo sintomi anomali o fastidiosi sulla nostra pelle. Consultare un dermatologo può aiutare a diagnosticare correttamente e a gestire queste malattie della pelle, garantendo la salute di quest’organo e un benessere generale.
Inoltre, è essenziale adottare una routine di cura della pelle adeguata e proteggerla dai dannosi raggi solari per prevenire potenziali problemi cutanei.
Medici di riferimento
DR. Gianni Barattini