La cistite è un’infiammazione della vescica generalmente causata da un’infezione batterica. Può presentarsi in forma acuta, quindi un singolo episodio, o in forma cronica, ovvero con ricorrenza a cadenza regolare, almeno tre episodi in un anno o più. Analizziamo in questo articolo le varie forme di cistite, le manifestazioni sintomatologiche e le opzioni di cura a disposizione.
..
Le cause della Cistite
Le cistiti sono sostenute prevalentemente da infezioni batteriche, nell’80% da Escherichia Coli, un batterio che vive naturalmente come commensale nell’intestino e può raggiungere la vescica dall’ esterno attraverso l’uretra. Questo accade frequentemente nelle persone che soffrono di stipsi, o in alcuni momenti della vita di ipoestrogenismo come la menopausa, o in momenti di abbassamento delle difese immunitarie (gravidanza, stress, persone immunodepresse).
..
..
Incidenza, sintomi e diagnosi
L’incidenza delle infezioni vescicali come la cistite è molto alta, è al secondo posto dopo le infezioni delle vie respiratorie. Colpisce le persone di tutte le età, compresi i bambini, con una netta prevalenza della popolazione assegnata femmina alla nascita. Il 30% delle persone assegnate donne alla nascita ha avuto almeno un episodio di cistite nella vita.
La diagnosi si effettua con un esame delle urine che rivelerà la presenza di batteri e una urinocoltura che individuerà il batterio responsabile di quell’infezione.
Queste sono le manifestazioni sintomatologiche più comuni nei casi di cistite:
- Sensazione di bruciore uretrale e vescicale,
- minzioni frequenti, scarse e dolorose,
- macroematuria ovvero presenza di sangue nelle urine.
..
Le opzioni terapeutiche nei casi di Cistite
La cura prevede l’assunzione di un antibiotico specifico indicato dall’antibiogramma rilevato grazie all’urinocoltura. Questo è sufficiente se si tratta di un singolo caso, ma se siamo di fronte a un’infezione ricorrente l’uso frequente di antibiotici potrebbe peggiorare la sintomatologia e la presenza di sovrainfezioni, fino a sviluppare un antibiotico resistenza.
La terapia nei casi di recidiva entro i sei mesi deve quindi comprendere:
- norme comportamentali,
- cura della stipsi se presente,
- riequilibrio della flora batterica intestinale,
- regolazione dell’alimentazione,
- riduzione dei fattori concomitanti, come l’ipoestrogenismo,
- un’attenzione al ph urinario e vaginale,
- la riabilitazione di un eventuale tono aumentato dei muscoli del pavimento pelvico,
- la prevenzione di microtraumi durante il coito.
L’utilizzo di profilassi antibiotiche a basso dosaggio non migliora l’evoluzione della cistite, ma apporta una maggiore possibilità di effetti indesiderati tra cui l’aumento delle candidosi vaginali.
..
..
I supporti alla cura della Cistite
Un valido supporto nella cura può prevedere l’utilizzo del D Mannosio, in dosaggi specifici, esso agisce disattivando le proteine prodotte dalle fimbrie dei batteri, chiamate adesine, che rappresentano il principale fattore di virulenza nei casi di cistite e che permettono alle colonie di E. Coli di rimanere adese alla parete vescicale, inoltre ricostituiscono un tessuto sano all’interno dell’uretra. In parole povere, fungono volgarmente da disinfettante delle vie urinarie e derivano da un prodotto naturale.
Al D Mannosio si possono inoltre associare alcune piante come il cranberry, o mirtillo rosso americano, l’uva ursina e l’ortica. Altrettanto determinante è l’uso dei probiotici per ristabilire un equilibrio del microbiota vescicale e vaginale, nonché una corretta alimentazione e un’attenzione alla riduzione di sostanze pro-infiammatorie come latte e derivati, zuccheri semplici, lieviti, bevande alcoliche, zuccheri complessi.
Importantissimo sarà individuare la causa scatenante delle cistiti recidivanti con una buona anamnesi della paziente, quindi un’accurata storia clinica e comportamentale. Ogni persona è unica e va ascoltata.
..
L’unicità di ogni paziente
Come professionista specialista nella cura del pavimento pelvico e sessualità, ritengo importante porre l’attenzione sulla singola paziente, cercando un programma di cura personalizzato anche nella cistite, ovvero su misura. Mettere la persona al centro, rendendola consapevole del proprio corpo e delle proprie risorse, con attenzione sulla conoscenza della propria anatomia e delle funzioni che in particolare il suo pavimento pelvico svolge, è un aspetto fondamentale in grado di indirizzare con più forza al successo terapeutico.
Specialista di riferimento
Dr.ssa COCCHIARARO PAOLA